Se hai la casa particolarmente umida ti sarai chiesto più di una volta come togliere la muffa dai muri. Ci sono molti metodi casalinghi semplici, molto efficaci ed economici. Partiremo nel nostro elenco da quello più efficace e brutale in assoluto, i cui risultati di sono visibili in meno di un minuto, a quelli più innoqui per la salute ma con una loro incontestabile efficacia dimostrata.
Prima una veloce premessa. Come tutti saprete la muffa è un fungo e come tutti i funghi si trova bene in ambienti leggermente acidi e muore senza pietà in ambienti basici o alcalini. Quindi tutti i sali i liquidi alcalini sono i benvenuti con un'unica eccezione acida che è l'aceto. Ma passiamo alla lista in ordine di potenza distruttiva!
Come togliere la muffa dai muri
CANDEGGINA: è il classico rimedio della nonna, estremamente brutale, veloce ed efficace. Vedrete letteralmente la muffa scomparire nel giro di un minuto di orologio! L'applicazione avviene con un semplice spruzzino di riciclo. Basta spruzzare la candeggina sulla muffa, lasciare agire ed asciugare per qualche minuto e passare un panno asciutto per rimuovere i residui.
Controindicazioni: 1) Sbiadisce i muri colorati, quindi è da usare solo su muri bianchi.
2) Macchia, quindi occhio agli sgocciolamenti.
3) E' tossica ed urticante. Si consiglia di areare bene i locali, anche durante la spruzzatura, e di indossare occhiali e guanti protettivi.
C'è addirittura chi allunga la tempera con la candeggina, anzichè con l'acqua, per renderla antimuffa. E' un vecchio metodo economico ed efficace che scongiura per qualche anno la comparsa di muffe in casa. Non sostituisce, però, i costosi barattoli di tempera antimuffa professionale.
BICARBONATO: è il nemico numero uno dei funghi, essendo un sale, e viene utilizzato anche contro le infezioni da candida. Vediamo come procedere per preparare un efficace intruglio antimuffa decisamente meno velenoso della candeggina. Nel solito spruzzino versate 200 ml. di acqua, 100 ml. di aceto e 1 cucchiaio da minestra abbondante di bicarbonato. Mescolate accuratamente il tutto e spruzzatelo sulla muffa lasciando agire il liquido per almeno 1 ora senza risciacquare. Passare poi il panno asciutto per rimuovere i residui ed il gioco è fatto.
ACQUA OSSIGENATA: è un altro elemento distruttivo per le muffe, unito ad altri componenti chimici casalinghi. Nello spruzzino versate mezzo litro d'acqua ed 1 cucchiaio da minestra abbondante di acqua ossigenata + 1 cucchiaio di bicarbonato. Mescolate accuratamente e spruzzate sulla muffa lasciando agire anche qui per un'oretta. Questa miscela, a differenza delle altre, è completamente inodore.Controindicazioni: l'acqua ossigenata corrode i metalli e favorisce la ruggine, occhio quindi a stare lontali dalle parti metalliche.
ACETO: metodo naturale un po' puzzone ma innocuo per la salute. Basta mettere nello spruzzino 2 parti uguali di acqua e aceto e spruzzare sulla muffa lasciando agire per almeno 30 minuti. Se la muffa è particolarmente robusta si può usare anche aceto puro, areando poi per mezza giornata la stanza per far sparire l'odore. Dopo il trattamento passare con un panno asciutto.
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