Ieri notte il bitcoin ha rotto ufficialmente la resistenza dei 6000$ su tutti gli exchanges (su Bitfinex era sopra a questo valore già da un pezzo per motivi legati allo scandalo Tether). Questa notte è salito di altri 300$ sfondando il tetto dei 6300$. L'impennata è stata così marcata che è abbastanza normale ora aspettasi una correzione del prezzo che potrebbe anche arrivare intorno ai 5500$.
La più famosa e vetusta delle criptovalute è in fase ascendente di prezzo da quasi 5 mesi, ed esattamente dal 15 di dicembre del 2018, quando aveva toccato il valore minimo di circa 3200$.
Il trend a lungo termine si è dunque invertito? Secondo molti analisti la risposta è si anche se la prudenza consiglia di aspettare almeno la rottura dei 6800$ / 7000$ per iniziare a cantar vittoria.
Fa riflettere il fatto che la dominance di bitcoin, che in questo momento è intorno al 58%, stia crescendo nel CoinMarketCap. Cosa significa esattamente? Significa che gli investitori sono più interessati a bitcoin che a tutte le altre criptovalute messe insieme le quali, pur essendo cresciute anche loro di prezzo negli ultimi 5 mesi, non riescono però a tenere il passo con il re delle valute digitali.
Ad oggi gli scenari plausibili sono 2: ritracciamento del prezzo in zona 5500$ con successiva ripresa della salita oppure l'impennata continua ed il prezzo sfonda i 6800$ e, successivamente, i 7000$. Questo mercato è notoriamente imprevedibile per cui staremo a vedere.
Ripple ha un grafico pressocchè piatto e gironzola intorno agli 0,3 dollari mentre ethereum sale leggermente rompendo i 170 dollari. Stabile EOS sotto i 5 dollari.
Le previsioni di prezzo a lungo termine per bitcoin sono particolarmente rosee, si va da Tim Drapper, il famoso investitore americano, che prevede per bitcoin un prezzo di 250.000 dollari entro la fine del 2022 a chi crede che verrà addirittura rotto il muro del milione di dollari prima del 2030.
Per par condicio c'è anche chi ritiene che Bitcoin sia sostanzialmente un'asset inutile che varrà zero nel giro di pochi anni. E' l'opinione dell'economista Nouriel Roubini, che però crede anche che bitcoin e blockchain siano due cose diverse e scindibili.
Disclaimer doveroso: Questo articolo non vuole dare consigli finanziari di nessun tipo. Fate le vostre ricerche, createvi le vostre opinioni ed investite quello che volete investire SE volete investirlo, assumendovi le vostre responsabilità al 100%.
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