Il Flop delle Auto Elettriche - Scenario Critico tra Italia Europa e USA

Fonte: Boorp
Pubblicato il: 10/12/2024
Categoria: ECONOMIA
Le auto elettriche, promosse come pilastro della transizione ecologica, stanno attraversando una crisi evidente in Italia, in Europa e negli Stati Uniti. Il mercato non solo stenta a decollare ma mostra anche segni di regressione, tra crolli nelle vendite, svalutazione dei veicoli e difficoltà infrastrutturali. A ciò si aggiunge l'impatto del Green Deal europeo, che sta causando chiusure di stabilimenti senza evidenti benefici ambientali.

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Ecco un'analisi dettagliata dei fattori alla base di questo fenomeno.


Il mercato italiano: un'adozione debole


In Italia, le auto elettriche rappresentano solo il 4% del mercato, una quota significativamente inferiore alla media europea del 14%. La mancanza di incentivi statali, il costo iniziale elevato e l'inadeguatezza delle infrastrutture di ricarica hanno frenato la diffusione. Inoltre, le auto elettriche si svalutano rapidamente: dopo quattro anni, possono perdere fino al 70% del loro valore iniziale. Questo ha creato un mercato dell'usato poco attraente per i consumatori italiani, con molte auto elettriche esportate verso il Nord Europa, dove la domanda è maggiore grazie a politiche di sostegno più robuste.

La crisi europea: vendite in calo e stabilimenti in chiusura


Il mercato europeo delle auto elettriche ha registrato una flessione significativa. Nel 2024, le vendite di veicoli elettrici a batteria sono diminuite del 43,9% rispetto all'anno precedente. La Germania, uno dei mercati chiave, ha visto un calo del 68,8%, mentre in Francia la flessione è stata del 33,1%. Questo ha avuto ripercussioni dirette sulle principali case automobilistiche. Volkswagen, ad esempio, ha annunciato la chiusura di tre stabilimenti in Germania, lasciando a rischio 15.000 posti di lavoro. Allo stesso modo, Stellantis ha registrato un calo dell'83% nella produzione di veicoli elettrici nello stabilimento di Mirafiori.

Le aziende europee affrontano anche una concorrenza agguerrita dalla Cina, i cui produttori offrono veicoli elettrici a prezzi significativamente più bassi. Inoltre, la mancanza di infrastrutture di ricarica e i costi elevati dell'energia verde stanno rendendo la transizione ancora più difficoltosa.

Il contesto negli Stati Uniti


Negli Stati Uniti, nonostante incentivi statali e un'ampia offerta di veicoli, l'adozione delle auto elettriche rimane limitata. I consumatori continuano a preferire i veicoli a combustione interna o ibridi, principalmente per la loro maggiore autonomia e la disponibilità di una rete di distribuzione carburanti consolidata. Il governo federale ha investito miliardi di dollari per l'espansione della rete di ricarica, ma i progressi sono lenti e insufficienti per rispondere alle esigenze del mercato.

Il fallimento del Green Deal e l'impatto ambientale


Il Green Deal europeo, concepito per ridurre le emissioni di CO2, sta mostrando i suoi limiti. Sebbene il settore automobilistico sia stato spinto verso l'elettrificazione, gli obiettivi di riduzione delle emissioni non sono stati raggiunti in misura significativa. Secondo gli esperti, il calo della temperatura globale stimato è nullo, nonostante gli enormi costi economici e sociali associati alla transizione. Gli incentivi e i sussidi hanno portato a una sovrapproduzione di veicoli elettrici, che spesso rimangono invenduti.

Conclusioni


Il fallimento delle auto elettriche non è solo una questione di mercato, ma anche di pianificazione politica e strategica. La transizione verso l'elettrico richiede non solo incentivi economici ma anche investimenti massicci in infrastrutture e innovazione tecnologica. Senza un cambio di paradigma, il rischio è che l'industria europea dell'automobile, un tempo leader mondiale, perda ulteriore terreno a favore di concorrenti stranieri.

Fonti principali:
- Acea, Associazione Europea dei Costruttori di Automobili.
- Analisi economiche e di mercato riportate da Forbes Italia, Tempi e Libero Quotidiano.






 

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