Tra le svariate anomalie che caratterizzano l'osservazione e lo studio del nostro satellite, una delle più bizzarre ed inspiegabili è sicuramente quella dei massi rotolanti, o massi ''erranti''. Si tratta di rocce, spesso pesanti centinaia di tonnellate (almeno sulla Terra!), che rotolano anche per kilometri, lasciando dietro di se un'evidente solco a testimonianza del loro vagare. La cosa che sconvolge gli scienziati della Nasa, che stanno cercando una risposta al fenomeno, è che le pietre seguono tranquillamente la morfologia del terreno, ad esempio scendendo nei crateri per poi risalire tranquillamente dall'altro lato. Il fenomeno è presente anche sul nostro Pianeta, nella Valle della Morte, anche se in questo caso una spiegazione è stata trovata: le rocce, spinte dal vento, ''scivolerebbero'' lente ed inesorabili sul sottile strato di brina che si forma nelle ore notturne. Ma sulla Luna non c'è vento e non c'è acqua che possa formare la brina. Ecco un breve video di orsobYanco che racconta, tra le altre bizzarrie lunari, anche questa sconcertante realtà.
|