Nella Valle della Morte succedono cose davvero bizzarre! Pietre pesanti fino a parecchie centinaia di kg. ''camminano'' letteralmente da sole spostandosi per centinaia di metri e lasciando dietro di se la traccia nel terreno ben visibile del loro passaggio. Fino ad oggi nessuno aveva saputo dare una spiegazione scientificamente convincente di questo affascinante mistero. Il ricercatore Richard Norris, paleoceanografo dell’Istituto di Oceanografia Scripps di San Diego, ha recentemente azzardato un'ipotesi che parrebbe stare in piedi e spiegare la cosa. Durante l'inverno la superficie del lago asciutto Racetrack Playa, il luogo della Valle della Morte dove avviene il fenomeno delle pietre nomadi, si inumidisce e si ghiaccia formando un sottilissimo strato di ghiaccio su tutta la superficie. Pur essendo uno dei luoghi più caldi del pianeta di notte, nel periodo invernale, la temperatura scende sovente di qualche grado sotto lo zero. A questo punto le pietre si trovrebbero appoggiate ad una superficie scivolosa con pochissimo attrito ed il forte vento che spira in quella stagione sarebbe sufficiente a spostarle di qualche cm ogni notte. Il fenomeno è stato ripreso per la prima volta, con la tecnica del ''time laps'', nel filmato che vi proponiamo qui sotto.
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